Privacy Policy Cookie Policy

Per Fascite plantare si intende un insieme di sintomi a prevalenza dolorosa che coinvolge la fascia plantare. Fra le cause che producono dolore alla base del calcagno è la più frequente.

ANATOMIA

La fascia plantare e’ un tessuto fibroso che decorre in avanti dalla zona plantare mediale del calcagno e si unisce con i legamenti che si inseriscono alle dita del piede.

Quando il tallone viene sollevato, l’angolo fra le dita ed il metatarso aumenta e la fascia viene stirata. Quanto più le dita sono flesse, tanto più si stira l’aponeurosi e ciò permette di  stabilizzare tutto l’arco longitudinale, ma un aponeurosi troppo tesa può diventare una zona a rischio per una potenziale infiammazione.

Le persone con un piede che ha una eccessiva pronazione sono più inclini a sviluppare lesioni da sovraccarico. Quando, come conseguenza della pronazione, l’arco è stirato e le dita sono allargate, l’aponeurosi è soggetta a una tensione aumentata. Attività prolungate con scarpe che non forniscono un supporto adeguato per l’arco possono essere un fattore contribuente alla comparsa del dolore alla fascia plantare.

SINTOMI

  1. Il disturbo inizia da subito in maniera insidiosa
  2. Durante l’attività di solito il dolore compare all’inizio e sparisce man mano che ci si scalda.
  3. Molto spesso c’è rigidità e zoppia al mattino quando si scende dal letto.
  4. Si avverte dolore camminando sulle punte o sui talloni.
  5. C’è dolore alla palpazione
  6. Il tendine di Achille si fa più rigido

DIAGNOSI

La diagnosi il più delle volte è clinica, ossia è sufficiente la visita di un bravo professionista sanitario per individuare la patologia. In caso di RADIOGRAFIA qualche volta si possono evidenziare edema o accrescimenti ossei (LO SPERONE CALCANEARE).

Perché la primavera è uno dei periodi più a rischio per la farcite plantare?

Perché trascorriamo l’inverno con le scarpe chiuse e rialzate, cosa ovviamente ancora più evidente nelle donne che usano i tacchi. Per più mesi in inverno facciamo lavorare queste strutture, compreso il tendine d’Achille in una posizione accorciata. Quando arrivano i primi caldi passiamo molto velocemente dalla scarpa chiusa ed alta alla scarpa aperta e bassa, e questo crea uno stress alle strutture coinvolte che non sono pronte e quindi si irritano. Cosa puoi fare per evitare questo problema?

  1. Cerca di abituarti alla scarpa bassa in più giorni.
  2. Prendi una pallina da tennis mettila a terra e fai scorrere il piede avanti e dietro come per massaggiarlo.
  3. Fai degli esercizi di stretching per il piede e per il tendine di Achille.
  4. Fai un esercizio di camminata all’indietro.

E’ troppo tardi? Già hai un dolore molto forte? prenota l’ANALISI INIZIALE!

Esame termografico

Una delle applicazioni più interessanti della termografia a infrarossi è il supporto alla diagnosi. Ciò è possibile perché, a seconda della lesione/patologia e del tessuto coinvolto, la risposta termica potrebbe essere diversa. In questo caso, la fascite plantare è una patologia legata a una risposta ipertermica. Quindi, ci aspettiamo di trovare un area più calda nel caso di fascite plantare.

Come curiamo la Fascite plantare

Il paziente viene affiancato dall’identificazione della problematica fino alla sua piena normalizzazione tramite:

ANALISI INIZIALE per capire se sei clinicamente idoneo o devi approfondire con ulteriori esami o visite specialistiche.

Qualora risultassi idoneo, sulla base dell’ANALISI personalizziamo il piano di trattamenti e informiamo sui tempi, costi e risultati attesi.

ATTUAZIONE

Il percorso che porta alla risoluzione della problematica specifica si svolge sotto la supervisione di esperti , con l’ausilio di trattamenti manuali e delle strumentazioni tra le più valide ed innovative esistenti nel panorama riabilitativo europeo.

Come facciamo ad avere una rapida riduzione del dolore senza lunghi cicli di sedute e senza lasciare il paziente in un box con il macchinario inserito?

Avrai un programma di riabilitazione personalizzato in base alle tue caratteristiche individuali e al tuo tipo di problema a differenza di chi propone come unica possibilità trattamenti più lunghi e uguali per ogni tipo di persona.

Riteniamo che la terapia manuale e l’esercizio fisico con un esperto siano le tecniche più efficaci che un centro di fisioterapia può utilizzare per trattare e curare aree di disfunzione come muscoli tesi e articolazioni rigide.

La Crioterapia a -30° è un rapido alleato per una rapida riduzione dei dolori articolati e infiammazioni.

La soddisfazione e le testimonianze che di chi è stato già nostro paziente parla per noi

Garanzia

Non iniziamo le sedute se non siamo sicuri di poterti aiutare.

A volte pazienti interessati ad effettuare la fisioterapia con noi possono risultare clinicamente non idonei. In questi casi non reputiamo etico iniziare dei trattamenti dai risultati incerti, piuttosto preferiamo renderli consapevoli durante la ANALISI INIZIALE e indirizzarli verso il medico curante o lo specialista.

Promessa sulla prima visita 

Garantisce che sarai soddisfatto al 100% della tua prima seduta o sarai rimborsato!

Analisi Iniziale… Prenota Ora!

Incontrerai un esperto dello staff, per discutere in privato la tua storia medica e effettuare tutti i test necessari per identificare e affrontare la tua problematica in maniera efficace e immediata.

Se hai già una prescrizione di Fisioterapia la valuteremo insieme ed in base al tuo caso opteremo per il miglior percorso.

Riceverai in seguito un report con un piano di cura personalizzato con l’indicazione di tempi, costi e tipologie di trattamenti cosi da poter decidere e confrontarti se iniziare il percorsa di cura con FisioFast

Privacy Policy Call Now Button